BULÈU
Festival sardo di arti di strada
Budoni 17, 18, 19 maggio 2024
Bulèu è un festival che celebra le arti di strada a tutto tondo e la creatività degli artisti della Sardegna.
Bulèu vuol dire impulso, turbine, bufera e l’obiettivo è coinvolgere la comunità in una vera e propria tempesta emotiva, allo scopo di promuovere una riflessione sull’importanza della strada come spazio collettivo e gratuito per la socializzazione e l’espressione creativa.
Questo festival rappresenta un vento di cambiamento che leviga gli angoli di un mondo talvolta troppo rigido e razionale, creando un cerchio in cui la comunità può ritrovare il piacere del gioco, lasciarsi trasportare dalla fantasia e immaginare nuove possibilità grazie al magico contributo degli artisti.
Il programma si sviluppa in tre giornate lungo la via Nazionale e le sue piazze:
Il festival si aprirà venerdì 17 alle 20.00 con un aperitivo in piazza Giubileo. A seguire ci sarà un’esibizione teatrale che vedrá come protagonista l’artista di fama internazionale Maurizio Giordo con il suo spettacolo “Com’é nato il giullare?”.
Sabato 18 si inizia di mattina alle 11.00 con la parata della “Maccabanda” accompagnata dai giovani trampolieri “I ragazzi di Sanalvó” e l’apertura del “Parco dei Riciclo-Giochi” in Piazza Giubileo con i giochi creati per l’occasione e costruiti con materiale di riciclo, che si sviluppano attorno alla giostra a pedali “l’Abici della gioia”. Il parco resterà aperto durante i due giorni e i più abili potranno vincere dei premi speciali.
- Dalle 15.00 alle 17.00 sia sabato 18 che domenica 19 si svolgeranno i cinque laboratori gratuiti a cui si accede previa prenotazione (mandando un messaggio su whatsapp a Francesca Solys 329.9625099). Si imparerà la giocoleria con “Maimè teatro”, l’arte del contact in chiave terapeutica con la “Danza delle sfere”, a saltare e cadere con il “Parkour”, a intrecciare la rafia per creare i cestini tradizionali con il laboratorio di “Intrecci” e le basi della manutenzione di una bicicletta con il laboratorio di “Ciclofficina”.
- A partire dalle 16.00 ci saranno i seguenti spettacoli: “Storie a manovella", “MariKema”, “Ulisse nella terra dei Ciclopi”, “Happiness”, “Il fuoco cammina con me” per poi chiudere la serata in musica con la “Royal Circus Ostrica”.
Domenica 19 si ricomincia alle 11:30 con lo spettacolo per bambini “Il libro di Tito”.
- Il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00 si svolgerà il secondo giorno di laboratori e a partire dalle 16.00 ripartono gli spettacoli iniziando con la musica dei “Frammenti ’60”, a cui seguiranno “Surf Away” e le “Le marionette di Camminando sotto il filo”.
- ll festival si chiude in bellezza con un altro artista internazionale, che come Giordo, ha mosso in strada i suoi primi passi, ovvero Moses Concas, con il suo concerto solo “Armonica e Libertà”.
Durante le due giornate, a riempire la strada di vitalita’, ci saranno il gruppo di “Asd Rockfella Skateboarding”, gli spettacoli di Breakdance e le performance di Parkour.
Anche gli spettacoli itineranti arricchiranno la via con la loro musica e la loro energia, tra i quali ci saranno: “Musica d’alto livello”, “La signorina Triketraka”, "GiocolElia”, “Trampoli tra le ruote” e altro.
A colorare ulteriormente la strada ci saranno le esposizioni di una serie di artigiani che realizzeranno le loro creazioni in loco partendo da materiali di riciclo o da materie prime di origine naturale.
Tutto il festival è all’insegna dello zero spreco e zero rifiuti, verranno distribuiti i bicchieri riutilizzabili Bulèu, e gli allestimenti saranno tutti realizzati con materiale riciclato.
L’evento è reso possibile grazie alla volontà e al supporto del sindaco Antonio Addis e all’Assessora al Turismo Vanessa Sanna, nonché al team di Budoni Welcome, alla Proloco di Budoni, Aics provinciale Nuoro e alla generosità dell’Ente Foreste. Si ringraziano inoltre tutti i commercianti di via Nazionale che hanno sostenuto il festival con i loro contributi.
Il Comune di Budoni ha espresso incessante impegno nel promuovere e sostenere le iniziative culturali ed è fondamentale per la realizzazione e la riuscita di Bulèu, prima edizione del festival di arti di strada sardo che, siamo certi, offrirà un’opportunità unica per la comunità di immergersi nell’arte e nella creatività.
Grazie alla collaborazione con l’Assessorato al Turismo, potremo offrire al pubblico uno spazio per apprezzare il lavoro dei talentuosi artisti presenti nel nostro territorio, stimolando il dialogo e l’interazione tra le diverse forme di espressione artistica e la comunità stessa.
L’evento contribuirà a rafforzare il tessuto sociale, creando connessioni significative e incoraggiando la partecipazione attiva di individui di tutte le età e provenienze.
“Se là verranno i cantori, i danzatori e i suonatori di flauto, comprate pure i loro doni. Anch’essi sono raccoglitori di incenso e di frutti, e ciò che vi offrono, benché sia fatto della sostanza dei sogni, distillano ornamento e cibo all’anima vostra”. (“Il Profeta”, Kahlil Gibran)
