"Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro" (Luis Sepulveda).
28 aprile 1794, una sollevazione popolare condusse alla cacciata dei piemontesi da Cagliari e dalla Sardegna e così iniziò un biennio di grandi cambiamenti dalla portata rivoluzionaria.
"Sa Die de Sa Sardigna" è la festa del Popolo Sardo, simbolo di orgoglio, coraggio, libertà e autodeterminazione.
Per l'occasione abbiamo organizzato un'intera giornata dedicata alle arti e ai mestieri tradizionali, seguirà un pomeriggio divertente e a ritmo di musica!
Vi aspettiamo in Piazza Giubileo il 28 Aprile.
Programma
A partire dalle 10:00
- Isola del pane: arte e intaglio dei pani cerimoniali della Sardegna con Simonetta Bazzu.
- Isola delle paste: paste antiche della Sardegna e Panadas con Caterina Fenu.
- Isola dei dolci: la lavorazione artistica dei dolci di Oliena con Gianfranca Puligheddu.
- Isola del tessile: il tappeto di Nule con Valeria Masala.
- Isola della ceramica: tecniche di lavorazione e decoro con Mercedes Enne.
- Isola dell'arte: le piante selvatiche della Sardegna attraverso il disegno ad acquerello con Eleonora Sanna. (Laboratorio per bambini).
- Mostra dei lavori degli studenti del "Corso di Intreccio dei Cestini" con Lucio Milia.
Alle ore 17:00
- Presentazione del costume tradizionale con Angelina Stuggiu.
Alle ore 18:00
- Spettacolo teatrale "Sa Meghina e S'oju", commedia brillante con Giusy Deiana e Stefania Saba.
Alle ore 19:00
- Balli in piazza a cura del Gruppo Folk San Lorenzo, all'organetto Michele Pilurzi.