Riconoscimento del “Distretto BioSlow della Sardegna” - Protocollo Intesa

La rete nazionale che ricostruisce fiducia nel futuro ripartendo dal cibo e dal ruolo degli agricoltori nella società e nell'economia.

Data:

26 gennaio 2024

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Descrizione

Il Comitato Promotore del Distretto ha concluso la sua attività, iniziata nel mese di settembre del 2020, e che il Distretto BioSlow della Sardegna è stato costituito con la forma giuridica dell’associazione. Conseguentemente, è stata inoltrata larichiesta di riconoscimento alla Regione Sardegna.

Hanno aderito al progetto singole aziende agricole, cooperative, associazioni, ristoranti, attività commerciali, ricettive ed Enti Locali di tutta la Regione ecc., con la previsione di superare in breve tempo le 100 imprese aderenti.

Il Distretto BioSlow della Sardegna è aperto all’adesione di quanti (soggetti economici, istituzionali e sociali) condividono la scelta e l’impegno di promuovere un progetto di sviluppo sostenibile del proprio territorio, ispirato a finalità sociali ed etiche.

Il Distretto si propone come strumento per promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio, la coesione e l'inclusione sociale, per favorire l'integrazione tra attività caratterizzate da prossimità territoriale, per garantire la sicurezza alimentare, promuovere le produzioni tipiche e tradizionali, diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari.

Ancor più il Distretto è uno strumento strategico per favorire sinergie e collaborazioni tra settori economici diversi, a partire dall'integrazione tra il settore agroalimentare con le attività della ristorazione, del turismo e dell'accoglienza, che possono convenientemente collaborare nella direzione di un comune interesse per lo sviluppo sostenibile del proprio territorio.

Con questo progetto ci proponiamo di coniugare "ecologia ed economia” per ottenere una sostenibilità complessiva, ambientale, sociale ed economica. Al centro dell’attenzione è posto il "territorio" con le sue risorse, le sue peculiarità, le sue istituzioni, i soggetti economici e sociali che lo caratterizzano e lo animano. L'agricoltura e il cibo vengono assunti come riferimenti indispensabili per adottare un progetto di sviluppo sostenibile.

Il cibo, infatti, nelle sue molteplici implicazioni, lega in modo stretto le persone e l’organizzazione delle comunità, la salute e la qualità della vita con le risorse naturali, la terra e la biodiversità, la loro gestione e salvaguardia.

Riteniamo doveroso sottolineare la rilevanza e l’importanza della nostra iniziativa per il territorio e, quindi, sollecitare nuovamente l’attenzione della vostra amministrazione, che può aderire al Distretto, oppure manifestare il suo interesse concedendo il proprio “Patrocinio”, gratuito e non oneroso.

Potete comunicare le vostre modalità di partecipazione al progetto, adesione o concessione “patrocinio gratuito”, all’indirizzo mail info@bioslow.it.

Rimaniamo in attesa di un vostro gradito riscontro.

Con cordialità.

Il Presidente - Ignazio Garau

Distretto BioSlow della Sardegna - c/o G.A.L. Campidano

Allegati

A cura di

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Pagina aggiornata il 26/06/2024