È stata una Die e sa Sardigna dedicata alle arti e ai mestieri quella di Budoni. In programma una serie di laboratori dedicati all’arte dei pani cerimoniali, alle panadas, ai dolci di Oliena, ai lavori tessili di Nule e alla lavorazione delle ceramiche. Nel pomeriggio poi lo spettacolo teatrale “Sa meighina e s’oju” e i balli con il gruppo folk san Lorenzo.
“Il bilancio della giornata è assolutamente positivo - commenta Maurizio Orgiana manager di Budoni Welcome - Abbiamo registrato anche l’arrivo dei primi turisti incuriositi proprio dalla tipologia di scelta che abbiamo voluto proporre. Una scelta dettata non tanto sulla storia così come la conosciamo di questa giornata, ma una scelta sulla valorizzazione delle produzioni locali, quelle produzioni che danno una riconoscibilità al nostro territorio.”
La manifestazione ha rappresentato in pratica l’apertura ufficiale della stagione turistica di Budoni.
“Possiamo definirla tale - aggiunge Orgiana - ma soprattutto l’avvio degli intenti strategici di Budoni Welcome, perché esiste una ferrea volontà di dare un maggiore riconoscimento e una maggiore dignità alle produzioni locali e al racconto della storia e delle tradizioni del nostro territorio. Siamo partiti dal centro di Budoni per poi coinvolgere tutte le nostre borgate, perché in queste vivremo i momenti apicali del turismo in questa stagione."