"Acqua bene prezioso” sarà questo il tema dell’incontro in programma il prossimo 2 luglio a Budoni: in programma i progetti che l’Amministrazione comunale ha ideato per fronteggiare la crisi idrica.
Il piano di emergenza varato dalla Regione mette a disposizione della Baronia e della bassa Gallura quasi 3 milioni di euro, indispensabili per arginare l’emergenza nei paesi serviti dalla diga di Maccheronis.
La delibera regionale è arrivata a seguito degli incontri avviati con i sindaci di Siniscola, Posada, Torpè, Budoni e San Teodoro e prevede una serie di interventi che dovrebbero garantire quantomeno un’estate tranquilla agli abitanti e ai tanti turisti che stanno già affollando la costa.
L’incontro di martedì (02.07.2024) alle ore 17.30 presso l’Anfiteatro Parodi di Budoni serve per spiegare cosa si sta facendo per affrontare questa emergenza idrica, fornendo inoltre qualche utile informazione per evitare gli sprechi.
“Era per noi doveroso organizzare questa incontro - dice il Sindaco di Budoni Antonio Addis - Vogliamo prima di tutto rassicurare i nostri concittadini e quanti hanno scelto Budoni come meta turistica oltre che aziende che a Budoni lavorano in tutti quei settori legati al turismo e non solo. Grazie all’intervento della Regione e mettendo in campo degli importanti progetti del Comune si può riuscire a salvaguardare la stagione. Certo dispiace vedere i giardini ingiallire, ma oggi è più importante garantire l’idropotabile nelle case e nelle strutture alberghiere e di accoglienza. In questo momento è importante far conoscere alle persone cosa ha fatto il nostro comune insieme con la Regione Sardegna e gli Enti preposti. È importante che si conosca il valore degli impegni presi dalla Regione e dalla Presidente Todde in prima persona, insieme con gli assessorati ai lavori pubblici e i vari soggetti che sono stati coinvolti e che hanno dimostrato grande partecipazione e grande collaborazione. Senza dimenticare inoltre i privati che hanno collaborato con la nostra amministrazione. L’incontro di martedì serve per raccontare quanto si è fatto, ma serve anche per tranquillizzare residenti e turisti spiegando quanto lavoro è stato fatto e come solo con una importante sinergia fra Enti ha portato a questi risultati.”
Il Comune di Budoni ha dato vita a tre importanti progetti per ovviare, almeno in parte alla crisi idrica:
- In località Lu Linnalvu si è provveduto al ripristino di alcuni vecchi pozzi che, con la costruzione di circa 1,3Km di condotta, alimenteranno il potabilizzatore di Abbanoa.
- Si è raggiunto l’obiettivo di garantire la risorsa idrica indispensabile per il servizio antincendio
- Verrà installato nella frazione di Ottiolu un dissalatore che andrà a desalinizzare l’acqua marina con un gettito di 20 litri al secondo.
“Sono interventi plasmati sulle esigenze del nostro territorio - aggiunge il sindaco Addis - e grazie agli studi fatti dal nostro team possiamo garantire il servizio antincendio e una fornitura idrica che consentirà di ridurre i prelievi dalla diga Maccheronis. Queste e le altre operazioni finanziate dalla Regione serviranno perché i 5 Comuni interessati possano affrontare la stagione estiva con una maggiore tranquillità."