La violenza maschile contro le donne è un problema persistente, fondato su basi ideologiche e culturali radicate, alimentato da atteggiamenti e credenze radicate che spesso passano inosservati.
Per questo reprimere non basta: è necessaria una profonda trasformazione culturale per combatterla in modo efficace.
È tempo di riconoscere che la violenza non è solo fisica, ma può manifestarsi in modi subdoli, come il controllo -anche economico-, l’isolamento, le minacce e le parole sprezzanti e discriminanti.
I centri antiviolenza da anni svolgono un ruolo fondamentale nell’accoglienza e nel sostegno alle donne e nelle azioni di sensibilizzazione e prevenzione.
Ma contrastare la violenza maschile contro le donne è una responsabilità di tutta la società e richiede un cambiamento profondo nella mentalità delle persone e nelle dinamiche sociali.
Com’è possibile promuovere, attuare il cambiamento culturale? Mettendo fine alla complicità silenziosa, sfidando i pregiudizi e smantellando le strutture patriarcali che consentono alla violenza di persistere.
Sabato 25 novembre, Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, l’Associazione Onda Rosa organizza a Nuoro alle ore 17 una manifestazione per sostenere insieme, con decisione, tutte e tutti, la lotta contro la violenza sulle donne.
Per fare la differenza, insieme, sabato 25 novembre a Nuoro alle ore 17 scendiamo in piazza ancora una volta per dire NO ALLA VIOLENZA.
Per Giulia e per tutte, uniamoci al grido altissimo e feroce di tutte quelle donne che più non hanno voce!
