Si è concluso ieri a Budoni, un laboratorio per la realizzazione dei cestini artigiani sardi “canisteddas”. Il laboratorio organizzato dall’assessorato al commercio del comune di Budoni aveva preso il via nello scorso mese di gennaio e ha visto la partecipazione di 29 corsisti, residenti e non.
A gestire il corso è stato Lucio Milia, esperto della lavorazione artigianale e tradizionale. Il laboratorio organizzato a Budoni ha proposto venti giornate di lezioni.
“ L’idea è nata insieme con Lucio Milia - dice Denise Zirottu consigliera comunale delegata alla cultura e organizzatrice del laboratorio insieme con l’assessore al commercio Ivan Zedda - Abbiamo inteso proporre un laboratorio che ricordasse le tradizioni più antiche della Sardegna e del nostro territorio in particolare."
Il cestino sardo è il simbolo della tradizione artigiana della nostra isola e nasce con l’arte dell’intreccio, tramandata di generazione in generazione dalle donne della Sardegna e che rappresenta una delle espressioni artistiche più affascinanti dell’artigianato sardo. Sa canistedda è un cestino largo, di varie dimensioni e dai bordi bassi che è utilizzato come contenitore per la conservazione di pane carasau e spianate.